I nostri progetti

SPERIMENTAZIONI NATE DAI TAVOLI DELLA FONDAZIONE

ORTO A PORTATA DI MANO

All’interno del Digital Innovation Gate 421 è stato avviato nel corso del 2022 il progetto “Orto a portata di mano”, realizzato da HORTObot, Meccanica 97, TESISQUARE Spa e Fondazione DIG421, con l’obiettivo primario di promuovere la sostenibilità ambientale ed economica, oltre che migliorare il welfare aziendale. Questa collaborazione prevede la creazione di un orto aziendale attrezzato con la tecnologia all’avanguardia di HORTObot che permette ai dipendenti di TESISQUARE di coltivare e raccogliere gratuitamente prodotti a km0, biologici, freschi e salutare con una particolare attenzione al benessere sociale.

Il progetto prende vita dall’applicazione derivante dagli studi e dall’esperienza della società HORTObot, azienda fortemente innovativa nel settore del Precision Farming 4.0. La mission di HORTObot è l’ingegnerizzazione di macchinari intelligenti e autonomi che sfruttano le tecnologie della quarta rivoluzione industriale per promuovere l’ortocoltura. HORTObot unisce tecnologia all’avanguardia e pratiche sostenibili per garantire una coltivazione responsabile e a basso impatto ambientale con un uso razionale delle risorse primarie come acqua (è infatti dotato di un sistema di irrigazione intelligente e di precisione), energia e fertilizzanti, riducendo gli sprechi e promuovendo una gestione sostenibile delle risorse, oltre a rendere nullo il livello di emissioni di CO2. Anche l’uso di prodotti chimici nocivi è ridotto, favorendo l’equilibrio ecologico e incrementando i batteri benefici nel substrato, contribuendo a migliorare la salute delle piante e la qualità dei prodotti.

 

Grazie al sistema avanzato di HORTObot, è possibile controllare e monitorare con precisione tutte le attività di coltivazione, rendendole accessibili anche a persone senza specifiche competenze agronomiche. HORTObot consente la programmazione e il controllo delle attività di coltivazione da remoto, facilitandone la gestione e garantendo la tracciabilità di tutte le operazioni di coltivazione.

 

La sperimentazione ha la durata di tre anni e prevede tre fasi: la prima relativa alla tecnologia con la costruzione, installazione sul campo e implementazione di componenti; la seconda relativa alla sezione agronomica, con l’effettuazione di analisi relative alla coltivazione; la terza, infine, relativa alla coltivazione e alla futura raccolta, supportata dalla sezione welfare.

 

L'implementazione di HORTObot rappresenta un investimento in tecnologie, produttività e sviluppo con un impatto positivo sia sui lavoratori dipendenti che sulle imprese coinvolte. Fornisce strumenti efficaci per raggiungere obiettivi di produttività, competitività e sostenibilità d'impresa. Inoltre, grazie alla possibilità di installare pannelli fotovoltaici, HORTObot contribuisce in modo concreto alla transizione verso pratiche agricole più sostenibili. 




Il progetto "L'orto di famiglia: coltiviamo insieme il futuro!" è finanziato dalla Regione Piemonte nell'ambito del "Bando Welfare aziendale 2022"- LR 34/2008 artt. 54 e 55 "Attivazione di piani di welfare aziendale e territoriale nel tessuto imprenditoriale piemontese"

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